PERONI TEAM CORSARO: ESPUGNATA LA BOMBONERA OSTIENSE

(Gli effetti della febbre suina che Felice ha sfidato prendendo la pizza)

 
Mancava solo lo striscione "2 Fisso". Oltre al santino di mister Laforgia che il capitano lascia distrattamente a casa dopo averlo preparato. Ma la trasferta del Peroni Team alla Bombonera Ostiense si trasforma in autentico trionfo. Nonostante il rischio "febbre suina". A farne le spese il malcapitato Real Meusa, forse incredulo dinanzi a tanta qualità e determinazione. Ma andiamo con ordine. Come ogni trasferta che si rispetti, il bello non è l'evento in sè ma tutto il contorno. Appuntamento con Felice all'arco di Travertino alle 20,15 per giocare alle 21,30...e naturalmente arrivo con 3/4 d'ora d'anticipo! Sulla strada, il portierone peroniano dimostra nervi d'acciaio nel riuscire a non buttare un logorroico Bomber fuori dalla macchina. Ben altre le condizioni di Domenico, che esibisce occhi sospettamente rossi e chiede cibo in continuazione, tanto da uscire di senno quando trova l'offerta di 5 supplì a 3 euro: la visita pomeridiana del supporter Donato a casa sua fuga ogni dubbio in proposito. Dopo il lunghissimo prepartita, in cui tutti tranne Elio si esibiscono in conclusioni superlative (ne avessero ripetuta una durante la sfida), finalmente si comincia. E che avvio! 15 minuti e siamo già 5-0, grazie a uno scatenato doppio Tiziano,e poi Domenico, Alessandro e un autogol. L'inerzia della partita ormai pende dalla parte degli uomini in bianco, e finalmente arriva l'atteso risveglio del Bomber, che segna due gol e soprattutto corre come rare volte (più tardi confesserà di essere stato vicino all'infarto). Ormai non c'è molto da chiedere, così il capitano può esporsi alle offese più disparate dopo aver tirato il rigore col cucchiaio (e naturalmente sbagliandolo). Dopo la timida reazione degli avversari, un deperito Bobo (ormai alla soglia dei 20 kg) si inchina ai crampi e va in porta: Felice non sfrutta la grande chance di giocare avanti, anche se bisogna dire che nell'unica vera occasione Tiziano è stranamente egoista e non gliela dà. Ma c'è ancora il tempo per un'autentica prodezza, con Domenico che sorprende il portiere con un pallonetto dalla propria trequarti: pare che Mascara sia andato a lucidargli la scarpa a casa. Nel dopopartita si segnalano gli insulti a Felice che ritarda la partenza per prendersi la pizza (che poi nasconderà vilmente nel bagaliaio), incurante della temibile epidemia dei porci: prima di lui era entrato un sospettissimo messicano! Per la cronaca, e soprattutto per chi è riuscito ad arrivare alla fine del post, finisce 10-3: doppiette per Tiziano, Bobo, Domenico e Bomber, una rete per Alessandro e un autogol. Il vantaggio sulla seconda sale a +5, l'entusiasmo a +10, l'alcolismo a +3000. 

(nella foto, il rigore che era nella testa del capitano,e lì è rimasto)

FELICE 7,5: para quelle 2-3 occasioni in cui viene chiamato in causa, incolpevole sui gol. Sfiora l'impresa quando viene buttato avanti in cerca del gol, sportellando con gli avversari. Mezzo voto in meno per la storia della pizza, ma uno in più perchè nemmeno San Francesco avrebbe sopportato l'ansia trasmessa da Bomber in macchina. KHARMA

ALESSANDRO 8,5: un'altra partita superlativa per quello che si sta segnalando come il miglior terzino destro della lega. Come al solito dice di non avere fiato, e come al solito corre fino alla fine, impreziosendo la prestazione con in gran gol di tacco (mi pare) su calcio d'angolo. DURACELL

ELIO 6: meriterebbe un 7,5 per come marca il solo, solissimo e triste Buddace (ma avesse ricevuto un pallone giocabile, poveretto). L'esecuzione del rigore è però ignobile, tra l'altro le porte della Bombonera sono più piccole pure di quelle di Katanga. Giusti gli insulti di compagni e pure degli avversari. BRUCIATO

TIZIANO 9: se Domenico non segnasse quel gol vincerebbe il Peroncino d'Oro come Man Of The Match. Partenza bruciante, gol, assist e chiusure. Quando rifiata lascia talvolta scoperta la sua zona, ma come al solito continua a pressare il portiere anche sul 9-1. Secondo me è pazzo, oppure produce naturalmente anfetamina, non so. DESMOSEDICI

DOMENICO 9: alla solita partita da playmaker, unisce delle serpentine deliziose e poi un gol che da solo vale il prezzo del biglietto. Dietro al centrocampo c'è una palla che rimbalza e un portiere leggermente fuori dai pali: pallonetto millimetrico e mani spellate dagli applausi. Alla faccia dell'insano prepartita. MASCARA

BOBO 7,5: reduce dalla febbre (suina?) che gli fa dimagrire ciò che gli rimane, e cioè le ossa,ormai somiglia sempre più ad un internato di Auschwitz. Sottotono fisicamente, finisce in porta per i crampi. Nonostante questo trova il tempo per infilare una doppietta e per battibeccare con Bomber. SKELETOR

BOMBER BIBI 8: non capisce mai quando deve tagliare, ma segna una pregevole doppietta (un gol addirittura in contropiede!!) e pressa generosamente i difensori avversari. A volte poco cercato, ma il bombardamento di parole (di cui la maggior parte senza senso) a cui ci sottopone in campo e fuori irriterebbe pure un sordomuto: inutile, sterile e soprattutto non veritiera la polemica con Bobo, in compenso il capitano si sganascia dalle risate. Comunque sia, sembra resuscitato. LAZZARO

MISTER LAFORGIA 9: ma quante ne sa?? Non si sa come, ma riesce a rigenerare Bomber fisicamente a migliaia di km di distanza. La sua assenza si fa sentire, ma memori dei suoi insegnamenti, giochiamo senza dubbio la miglior partita stagionale. Il capitano ne riceve l'eredità e consegna il premio-partita a Domenico. Quando tornerà in campo, mi sa che sarò io a passare in panchina...INDIMENTICATO

PERONI - MEUSA: TRASFERTA A OSTIENSE PER RESTARE PRIMI

(nella foto il treno organizzato da Beppe per la trasferta a Ostiense)

Dopo la settimana di pausa (sia per la squadra che per i neuroni del capitano), il Peroni Team si rimbocca le maniche per quello che potrebbe essere il crocevia della stagione. Il Real Meusa è squadra tosta, quadrata, difficile da affrontare, a maggior ragione nel bunker della Bombonera Ostiense. I ragazzi guidati da capitan Elio dovranno tra l'altro dimostrare di aver assorbito la terribile botta legata alla partenza di mister Laforgia, verso lidi di sicuro migliori rispetto a questa uggiosa primavera londinese...ops, scusate, romana. Ecco chi sono per il momento i sette che difenderanno la vetta con le unghie e con i denti: Felice, Alessandro, Elio, Tiziano, Domenico, Bobo e Bomber Lattanzio, al rientro dopo gli effetti collaterali degli allievi. Per l'occasione una foto dell'indimenticato coach potrebbe campeggiare sulla panchina peroniana, a meno che Sergio non decida di fare l'allenatore. E' inoltre richiesta la partecipazione di Giovanni, che altrimenti dovrà fornire una valida giustificazione (quella giunta alle orecchie della dirigenza è più ridicola di quella fornita da Domenico due settimane fa) alla società.

METALLURG A PICCO: E DABBICCO DOV'E'?

(L'ultima immagine pubblica di Dabbicco, con faccia mascherata così come anonimi sono i suoi interventi su questo forum)

Finisce in goliardia, con mister Laforgia e capitan Elio che cantano al telefono "E Dabbicco dov'è", sorseggiando lo spumante offerto per l'occasione da Katanga. Il Peroni Team supera gli strascichi polemici della sconfitta col Verza, l'agnello di Pasqua e pure l'epidemia dovuta al crudo di mare di Pasquetta, e col Metallurg riprende il discorso col suo argomento preferito: la vittoria. Scarsa resistenza hanno offerto i pur volenterosi ragazzi in nero, che vista la mancanza di Bomber Lattanzio non hanno trovato nemmeno lo spunto giusto per la rissa. La partita si incanala subito nei giusti binari per i peroniani, guidati da un Tiziano sempre più leader e dal rientrante Allan, a formare una inedita coppia d'attacco. In difesa si segnala il grande atletismo di Alessandro, che finirà coi crampi, e il solito cazzeggio del capitano, più abile a dialogare con la panchina (dove spiccava la dolce presenza di Antonella, leader della tifoseria), mentre Fortunato scende con continuità e Giovanni si piazza nella posizione di Domenico. Il coach, alla sua ultima apparizione stagionale, decide allora di dare una scossa e butta avanti Elio, alla ricerca del primo gol in campionato. Gol che puntualmente arriva, su assist dell'inesauribile e baresissimo Tiziano (la maglietta di Balbo serve a depistare gli stolti e ad alimentare le voci delle malelingue). Finirà 7-2, anche se a onor del vero siamo quasi certi che le reti nostre siano state 8. Ma la capolista può abbassarsi ad elemosinare un gol? Poker per Tiziano, un gol di prepotenza di Allan, il già citato capitano e una comica autorete di Vito servano d'avviso agli avversari: anche senza il trio delle meraviglie (Bobo era in una vineria di Barivecchia a succhiare vino con la cannuccia, Domenico si è ricordato che è a Roma per fare lo studente e non il mediano del Peroni Team, Bomber Bibi ha subito gli effetti devastanti delle tagliatelle con l'acqua del Chiringuito) abbiamo mille soluzioni. In chiusura la società chiede lumi alla dirigenza del Metallurg per l'assenza ingiustificata e ingiustificabile del tifoso occasionale e terzino ancora più occasionale Michele, protagonista di insulti reiterati durante la pausa pasquale.

(Il Peroni Team festeggia il gol di capitan Elio)

FELICE 7: impegnato rarissimamente, para il parabile e continua a richiedere l'attenzione del capitano. Mezzo voto in più perchè aveva la febbre, ma a differenza di altri febbricitanti immaginari lui a giocare c

i viene. RESPONSABILE

ALESSANDRO 8: che partita! Disintegra l'amico-avversario Vito, propiziandone anche l'autogol dopo una galoppata travolgente. Fortuna che i crampi lo riportino sulla terra, altrimenti starebbe ancora a inseguire palloni e maglie nere. GAZZELLA

ELIO 8,5: scusate ma è la media tra il 7 per la partita e il 10 per il primo gol. Dopo un goffissimo tentativo con la mano, finalmente la butta dentro...e dopo vai col trenino, nel quale un vagone è rappresentato dal mister. Con dedica ad un avversario assente. GODOT

FORTUNATO 7: stavolta non cade sulla palla sotto la suola, ma è autore di ben 2 tunnel e tiene la posizione. Nel finale cerca ostinatamente la porta, ma il portiere avversario compie una parata prodigiosa coi piedi. FABIO GROSSO

GIOVANNI 7: conferma duttilità, sponstandosi a centrocampo. Ottime le idee in profondità, distribuisce palloni con intelligenza e riesce a mantenere la calma persino quando Gemello lo minaccia senza senso. Come fa a non scomporsi mai? GANDHI

ALLAN 7,5: riacquistato nella settimana di Pasqua, torna utilissimo alla causa, con un gol di puro sfondamento e azioni di fino con Giovanni e Tiziano. Sulla carte pare il più atletico dei suoi, ma finisce due volte a terra coi crampi. "Colpa della parmigiana", dirà nel postpartita. VIEIRA

TIZIANO 9: senza di lui chissà come finirebbe. Quando il mister chiede corsa e fiato, con chiare allusioni a me, è l'unico che corre...e l'unico che lo faceva anche prima dei richiami. Segna 4 gol (forse 5), serve assist, talvolta torna anche a chiudere. Il tutto dopo aver annunciato una caviglia malconcia. Fosse al 100%, correrebbe fino a Ostiense per riscaldarsi. BE BEEP

MISTER LAFORGIA 10: dieci per tutto quello che ha fatto fino a oggi. Dieci perchè ha dato forma a una squadra di scoppiati. Dieci perchè è venuto anche con la grandine. Dieci perchè ha voluto il capitano in rete. Dieci perchè partecipa al trenino. Dieci perchè nel post partita prova a chiamare Dabbicco. E poi è l'unico uomo a essere riuscito a scroccare a Katanga...addirittura lo spumante. Grazie Mister!

TIFOSERIA 9: grande Antonella, si becca tutte le partite più pallose e non fa una piega. Stavolta partecipa ai cori, e le servirà come preparazione ora che sta per diventare coinquilina di capitano e Bobo. Ad un certo punto compare anche un parente del mister, ma si fa piegare dalla passione per l'alcol e passa la serata al bar. INDOMITI

L'EPIDEMIA PRE METALLURG

Torna in campo il Peroni Team, clamorosamente debilitato dalla pausa pasquale. In vista del ritorno sul rettangolo verde contro il Metallurg, oggi alle 22 presso la Katanga Arena, ci sono grossi problemi di formazione per mister Laforgia, alla probabile ultima apparizione stagionale. Fuori causa Bobo, colpito dal morbo dell'astemia, bomber Bibi, che ha subito il temibile virus di Torpigna, e Domenico, che in una crisi di coscienza ha deciso che non si gioca prima di un esame....e si, come se studi alle 22, gli occhi della società sono dappertutto e gli emissari ti hanno visto su messenger in tarda serata. Ma la grande squadra si vede nell'emergenza, e il coach più invidiato della lega saprà certamente trovare le contromisure adatte per ovviare alle assenze. Per il momento sono a disposizione Felice, Alessandro, Elio, Fortunato, Giovanni, Tiziano e il rientrante Allan. Si attendono suggerimenti, proposte, varie ed eventuali per l'ottavo uomo. A breve anche il resoconto dell'amichevole giocata a Bari sabato scorso, che ha definitivamente consacrato il gemellaggio con l'Atletico Mercantile.

IL BANCO DEGLI IMPUTATI

Siccome quel che è giusto è giusto, e Vox Populi Vox Dei, mi rimetto ai vostri commenti e impressioni sulla partita di ieri. Io sono il primo a mettermi sul banco degli imputati, ho giocato male e questo è un dato inappuntabile. A mia parziale difesa dico che a metà partita stavamo 3-3 e da allora abbiam preso un gol su punizione e uno su contropiede all'ultima azione. Dite la vostra, senza timore, e per piacere facciamo sì che questo non diventi un blog a uso e consumo esclusivo mio e di Bibi.

BATTUTI DAL REAL VERZA: BAGNO DI UMILTA'

(La tinozza in cui i giocatori del Peroni Team dovranno fare il bagno di umiltà)

«Forse qualcuno si è montato la testa. Forse pensate che dobbiamo vincere solo perchè siamo primi». E' un coach Laforgia inferocito (e anche scarsamente alcolizzato) quello che striglia i suoi negli spogliatoi della Katanga Arena. La partita di ieri con il Real Verza mette a nudo i limiti del Peroni Team, bloccato sulle gambe ma soprattutto nel fiato. La seconda sconfitta stagionale brucia, più che altro per come è venuta. Globalmente il gioco espresso è superiore a quello degli avversari, che però sopperiscono con diligenza tattica e un catenaccio di fascettiana memoria. Pronti-via e Domenico, imbeccato da un perfetto assist di bomber Bibi (sarà l'unica cosa azzeccata in una dimenticabilissima partita), supera Barman. Lo stesso Domenico propizia il pari con un rischioso dribbling difensivo, e allora va subito a segnare il 2-1. Nuovo 2-2, e allora è Tiziano a bucare Barman. Capitan Elio soffre come un pazzo la fisicità di Vespozzo prima di prendergli in parte le misure. Dopo il 3-3, la dea bendata ci vede benissimo, la bocchina della mamma, e dopo il palo di Giovanni la palla sbatte sul portiere verzico...nove volte su dieci entrerebbe, ma stavolta la sfera scivola fuori! E' il preludio al 4-3 su punizione e all'arrembaggio finale, con i nostri improduttivi e con Bobo che si ostina a cercare la testa di bomber...che ovviamente non ne prende una, avendo ormai uno stacco di mezzo centimetro in corsa. Finirà come è giusto che sia in questi casi, con Fortunato che si passa la palla sotto la suola e cade grottescamente, propiziando il contropiede del definitivo 5-3. Nota a margine: negli spogliatoi il Verza canta la storica "UhAh!" per deriderci, ma siccome sono degli ignoranti hanno cantato "Real Verza Uh Ah", ignorando cio che dice il resto e cioè "la we la carn dangul"...in pratica si sono autoinsultati! La capolista mantiene comunque il primato grazie al successo dei Pepper sul Meusa.




(La frusta che mister Laforgia userà se non ci diamo una regolata)

FELICE 6: incolpevole sui gol, si prende pure un dito nell'occhio sul primo. Richiama il capitano a tenere la posizione più volte, ma la capa ieri era altrove...Goffo nel tentativo di salire sul motore di Elio. INCOLPEVOLE

GIOVANNI 6: se la difesa non cede all'inizio è soprattutto merito suo. Infatti dalla sua parte non si corrono pericoli. Da' una mano in avanti e sfiora il gol del 4-3 che avrebbe cambiato tutto. Purtroppo per lui e per noi, Barman ieri ha sostituito la consueta abilità con una dose di culo abbastanza evidente. TENACE

ELIO 5: imbarazzante nei primi tentativi di anticipo su Vespozzo, si riprende alla distanza, ma 3 errori uguali sono imperdonabili per chi dovrebbe infondere sicurezza ai compagni. Fondamentalmente ha un solo gol sulla coscienza, ma bisogna dare l'esempio agli altri e prendersi le proprie responsabilità. SCARICO

FORTUNATO 5,5: gli errori più evidenti costano 2 gol, anche se nel complesso non demerita. Sembra un po' molle quando va sul pallone all'inizio, ma sfiora il gol del pareggio e offre a Giovanni quello che poteva essere il pallone del 4-3. SFIATATO

DOMENICO 6: sbaglia più del solito, ma ha il merito dei primi 2 gol e di andare sempre a pressare anche quando la squadra sbanda. Soffre anche lui la fisicità degli avversari e non trova mai l'assist vincente. CORRENTE ALTERNATA

TIZIANO 6: in avanti incide pochissimo rispetto alle sue potenzialità. Nonstante il gol, tira troppo poco. Ma come al solito ricopre qualcosa come 5-6 ruoli diversi, ed è provvidenziale in un paio di chiusure. Il continuo cambio di posizione sembra condonderlo, regaliamogli un tom tom. LIMITATO

BOBO 5,5: è vero che quando tiene palla nessuno si smarca e nessuno gli viene incontro, ma non trova uno spunto decisivo manco a pagarlo. E' la copia sbiadita del capocannoniere del torneo, anche lui è preso in mezzo alla muscolarità verzica. Nel finale gioca con rabbia, ma non doveva cercare sempre e solo la testa di Bibi. SFOCATO

BOMBER BIBI 5: vabbè dai gli metto lo stesso mio voto perchè sono un signore e perchè fa l'assist dell'1-0. Dopo, una prestazione inguardabile, continua ostinatamente a chiamare palla, non capendo che così facendo 1)distrae i compagni 2)avvantaggia gli avversari. Emblematico quando guarda un pallone che esce fuori a due passi da lui anzichè inseguirlo (e poi gastema chi lo invita a correre). Nel dopo partita ne ha per tutti, mah...STATUA

MISTER LAFORGIA 6: pur non avendo colpe specifiche, arriva in ritardo e già questo
non va bene in partite come queste. Dovrebbe sprangare i suoi anzichè fare amicizia con gli avversari, però speriamo di vederlo in campo al più presto! Promette ritiro alcolico stasera...MOLLICCIO

SALUTATE IL GALLO MICHELE: VERSO PERONI TEAM vs REAL VERZA

(A sinistra, il gallo Michele mentre svolgeva il servizio civile)

Torna in campo la capolista del torneo Fica. Dopo sei vittorie consecutive, il Peroni Team ha ancora voglia di stupire. Chissà quali alchimie tattiche avrà studiato in questa settimana coach Laforgia per imbrigliare gli atletici componenti del Real Verza. I convocati: Felice, Giovanni, Elio, Tiziano, Domenico, Bobo, Bomber Bibi, e il jolly Fortunato. Sulla sospetta convocazione di quest'ultimo, Saviano ha avviato un'inchiesta per smascherare le connessioni tra Camorra, il campionato Fica e le aggressioni contro i bengalesi di Torpignattara. Il match si svolgerà alla Katanga Arena alle ore 21. Massiccia affluenza sugli spalti, dove almeno Sergio dovrebbe essere presente. Nell'occasione speriamo che il mister porti con sè il talismano Gallo Michele, o almeno un suo sosia.







(Cliccando sulla foto a destra, potrete vedere il gallo Michele in trasferta a Pisa)