giovedì 29 ottobre 2009

PERONI SGASATO, SCONFITTA ALL'ESORDIO

(Nella foto, la nuova linea di borsoni ufficiali del Peroni Team)

Ci sono due tipi di sapore amaro: uno è quello dell'imbevibile birra Atlas che il metallurgo Dubbikko ha lasciato nel frigo di casa; l'altro è quello inconfondibile della sconfitta. E il Peroni Team ha purtroppo conosciuto quest'ultimo, nella sua prima apparizione stagionale della Lega Calcio a 8.
Nemmeno il rientro di mister Laforgia, prodigo di consigli ma avaro di tasso alcolemico adeguato agli standard, è bastato ai peroniani per superare il loro più grande avversario: la disorganizzazione. Arrivati nel giudaico Atletico 2000, notiamo già con un certo stupore che gli avversari si presentano con: tute griffate, borsoni griffati, allenatore griffato e dirigente accompagnatore griffato. Fa da contraltare il presidente Vetturi che in vista della cerimonia della consegna delle divise, giunge con bustone di plastica Durazzo Style, manco stesse portando i vestiti alla Caritas. Ma si sa che a noi non ce ne frega proprio un cazzo, in questo caso dell'apparenza, in altri casi del match.
Nel test salutare pre-partita, si contraddistingue un Adriano con la congiuntivite (e mo si dice così), mentre Gianpasquale si vanta di aver fumato solo due sigarette in tutta la giornata: se è così sorpreso da se stesso dev'essere stata dura. Un plauso per lui. Felice invece confessa una giornata da dimenticare dal punto di vista fisico e promette vomito in campo: buon per noi che il suo senso della maglia sia superiore al suo buonsenso.
Il coach appulo-latino-nomentano non conosce bene tutti i suoi ragazzi, e parte con uno schieramento prudente: 2 centrali, 2 terzini, un mediano, un centrocampista a svarione e una punta. Almeno nei primi 10 minuti rispettiamo le consegne, giocando senza sbavature e ovviamente non superando mai la metà campo. Benino la difesa, senza particolari disattenzioni, centrocampo e attacco sempre in inferiorità, dove l'unico a battersi con determinazione è Gianpasquale.
Squadra troppo fallosa e proprio da un calcio di punizione beffardo arriva lo 0-1. L'arbitro Dolce e Gabbana, a metà tra un frocio e Antonio Zequila, continua a fischiare contro anche quando alitiamo sugli avversari, e proprio da un mancato intervento arbitrale per gamba tesa su Gianpasquale nasce il raddoppio. La frazione si chiude con un fallo da antologia di Vincenzo su avversario lanciato verso la linea di fondo.
In apertura di ripresa il break decisivo degli avversari. Dopo il gran gol del 3-0 arriva un minimo di reazione con Gianpasquale che corregge in rete di testa il primo spunto vincente di Adriano. Poi però giungono inesorabili il quarto e il quinto, e la rete di Adriano su ribattuta serve solo alle statistiche. Nel finale, almeno, Bomber si adegua agli avversari e comincia a rantolare a terra ogni volta che la palla entra nel raggio d'azione di una decina di metri, e così almeno guadagna una valanga di punizioni.
L'incontro si chiude con il giallo di frustrazione di Capitan Elio che butta all'aria uno che passava di lì, ma è proprio in quest'occasione che Bomber fa la cosa più goliardica della partita, mimando all'arbitro la ruota di Carla Fracci: cazzo, come è diventato atletico.
Nello strascico del dopopartita, Capitano e Presidente danno vita a uno commovente videochiamata dall'Inghilterra con l'indimenticato Domenico: Elio e Bobo trovano l'ex componente del Peroni Team ubriaco e chiacchierone e si improvvisano redattori di "Confidenze", carpendo i dettagli e i dolori più intimi del giovane Vitale. La smettesse di fare il finto macho latino e tornasse al più presto a darci una mano.

(Nella foto, un ritratto di Gianpasquale nel momento di massima tranquillità)

FELICE 6: compie un paio di prodezze, ma ha sulla coscienza il primo gol e soprattutto sti lanci lunghi che non servono a niente. Per fortuna non sbratta su nessun difensore, il certificato medico gli dà del'incosciente per essere venuto comunque. DEBILITATO

LUCA 5,5: stavolta non è per niente a suo agio nel ruolo di terzino. Quando spinge si infila in vicoli ciechi, si vede che gli mancano i tempi del fluidificante. Soprende, lui così pacato e ragionevole, vederlo all'inizio così incazzato e sarcastico con l'arbitro, ad un certo punto avevo paura che gli alzasse le mani. MR HYDE

BEPPE 6: prestazione di sostanza, nel primo tempo lascia pochi spazi e partecipa alle barricate difensive. Unica macchia, il gol nella ripresa in cui perde un contrasto con l'attaccante che pesa quanto il suo polpaccio. Non è da lui. STANCO

ELIO 6: secondo me stavolta mi ero guadagnato la sufficienza, ma vox populi mi dice che sono stato troppo falloso e tenero nelle entrate: io però mi metto 6 lo stesso. Nel finale è spesso 1 contro 2 e non passano. Ridicolo nel tentativo di convincere l'arbitro a non ammonirlo dopo un'entrataccia. In nottata prova inutilmente a convincere Domenico a rientrare subito in Italia. IN CRESCITA

VINCENZO 5,5: rimproverato dal Mister per inutili tentativi di anticipo a centrocampo che lasciano voragini dietro. Terrificante il fallo in chiusura di prima frazione, con una avversario che salta un paio di metri prima di ricadere: da morire dalle risate la calma olimpica con cui gestisce la situazione che ne scaturisce. CATERPILLAR

GIOVANNI 5,5: in realtà non sbaglia chissà cosa, ma non riesce a fare l'uovo sulla fascia. Spesso ha il deserto del Gobi davanti ma non si avventura quasi mai in zona offensiva: quando lo fa nasce qualche pericolo a sinistra, ma ormai è troppo tardi. Da rivedere l'intesa coi centrocampisti. SPAESATO

BOBO 5,5: è vero che gli si chiede di tenere un ruolo non nelle sue corde, e cioè l'esterno. Però è poco lucido nel gestire il pallone e non trova mai lo scatto giusto per lasciare l'avversario sul posto. D'atronde pennella due punizioni di fila in testa al Bomber. Il giorno dopo la partita, memore degli insegnamenti di Mr Prayer, ci sottopone al suo pippone tattico. B-ZONA

GIANPASQUALE 6,5: l'anima del combattente. Comincia gridando, prosegue gastemando, finisce facendo entrambe le cose. Contrasta da solo a centrocampo, recupera palla ma il livello delle proprie urla gli impedisce di ragionare con la sfera tra i piedi. Segna di rapina il gol che potrebbe riaprire le sorti della gara. Nel post partita si aggira minacciosamente per l'Atletico 2000 con mazza ferrata in cerca di qualcuno su cui sfogarsi. RINGHIO

ADRIANO 5,5: gli occhi a mandorla bordeaux sono colpa del polline? Difficile credere a questa teoria (a mano che non si intenda un altro polline), stavolta si perde nei meandri del rettangolo verde, non trova nè posizione nè spunti. Quando finalmente azzecca la giocata, ecco il gol di Gianpasquale. Segna anche una rete, ma da lui ci si aspetta molto di più. Prima della prossima, la società promette ritiro antidoping. SBALLATO

BOMBER 6: lo conosciamo vecchio, e lo sappiamo che rende in maniera proporzionale agli stimoli. Dopo essersi nascosto per un tempo, è protagonista assoluto nella ripresa, giocando in maniera intelligente: in parole povere, chiama e guadagna falli. Si smarca anche due volte per battere di testa ma la mette fuori. Due episodi divertenti: il primo quando nemmeno prova a contrastare di testa il difensore, e Mister e Presidente gridano in simultanea "almeno poteva fare finta". L'altro è mitico, quando mima la ruota all'arbitro. GOLIARDIA

MISTER LAFORGIA 7: in realtà non so il perchè di questo voto, le indicazioni sono quelle giuste. Forse, perso per perso, poteva provare a cambiare disposizione nel finale, giusto per vedere che succedeva. Suona la carica ed è il solito pozzo di saggezza: prova ad alzare il morale, raccomanda tranquillità facendoci notare che siamo solo all'inizio e poteva andare peggio. Troppo tardi, però, perchè la sete di sangue ha già portato Gianpasquale altrove. A casa di Sergio consiglia corse e allenamenti anzichè seghe tattico-mentali. FILOSOFO

P.s. Mezzo voto in più a tutti perchè è solo l'inizio e anche l'anno scorso partimmo con una sconfitta. Mena Wagnun Men

1 commento:

  1. Ahahaha.. Grandissimo come sempre, mi hai fatto tagliare! Come sempre brillante l'abbinamento fra la satira (per la quale peró é il nostro team ad offrirti risorse infinite) e l'equilibrato giudizio calcistico.

    Il mister ringrazia per il 7 di stima e si prepara a ricevere un doppio voto in pagella giá dalla prossima!

    Avanti Peroni,
    Fino all'ultima birra!

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